Cos’è uno stratovulcano, creazione e pericoli

Cos’è uno stratovulcano, creazione e pericoli. I vulcani sono formati dall’immenso calore e dalla pressione che si accumula in profondità nella crosta terrestre e, quando questa pressione viene rilasciata, può portare a uno spettacolo spettacolare e mozzafiato del potere della natura. Queste meraviglie della natura sono disponibili in una varietà di forme e dimensioni, da piccoli e morbidi coni di cenere a enormi vulcani a scudo che possono coprire centinaia di chilometri quadrati. Sono in tutto il mondo, dalla tundra ghiacciata dell’Antartide alle lussureggianti foreste pluviali delle Hawaii.

Cos'è uno stratovulcano?
Cos’è uno stratovulcano?

Sebbene tutti i vulcani condividano alcune caratteristiche comuni, ci sono diversi tipi di vulcani, ognuno con le loro caratteristiche uniche e stili di eruzione. Uno dei tipi più interessanti di vulcani è lo stratovulcano, noto anche come vulcano composito. Questi vulcani sono tra i più potenti e distruttivi sulla Terra e sono stati responsabili di alcune delle eruzioni vulcaniche più catastrofiche della storia.

Gli stratovulcano sono solitamente ripidi e di forma conica, che si innalzano per migliaia di metri nell’aria. Sono composti da strati alternati di lava, cenere e altri materiali vulcanici e le loro eruzioni possono essere incredibilmente esplosive.

Significato di stratovulcano

Uno stratovulcano, noto anche come vulcano composito, è un grande e robusto vulcano caratterizzato dalle sue eruzioni esplosive. Questi vulcani sono solitamente composti da strati alternati di lava, cenere e altri materiali vulcanici. Possono raggiungere diverse migliaia di metri di altezza e di solito si trovano vicino ai confini delle placche tettoniche.

Come si formano gli stratovulcano?

Gli stratovulcano si formano quando magma, cenere e altri materiali vulcanici vengono forzati attraverso la crosta terrestre ed espulsi dalla cima del vulcano durante un’eruzione. La lava espulsa dagli stratovulcano è solitamente spessa e viscosa, il che significa che non scorre molto lontano dalla cima del vulcano. Questa spessa lava può accumularsi intorno alla bocca, formando una montagna a forma di cono che riconosciamo come uno stratovulcano.

Gli stratovulcano si trovano solitamente vicino ai confini delle placche tettoniche, poiché è in queste aree che la crosta terrestre è più vulnerabile ad essere divaricata o spinta. Di conseguenza, è più probabile che il magma salga attraverso la crosta in queste aree, con conseguente formazione di stratovulcano.

Pericoli: cos’è uno stratovulcano

Quando uno stratovulcano erutta, può rilasciare enormi quantità di cenere, gas e roccia fusa, che possono viaggiare per miglia e causare distruzione diffusa.

Nonostante il loro potenziale distruttivo, gli stratovulcano sono anche alcune delle meraviglie naturali più belle della Terra. Le loro cime imponenti e le forme simmetriche possono togliere il fiato e sono spesso circondate da foreste lussureggianti e fauna selvatica. Molti di questi vulcani sono diventati destinazioni turistiche popolari, attirando visitatori da tutto il mondo che vengono a meravigliarsi della loro bellezza naturale.

Scienza

Oltre al loro fascino estetico, gli stratovulcano sono anche importanti oggetti di studio scientifico. Studiando questi vulcani e le loro eruzioni, gli scienziati possono saperne di più sul funzionamento interno della crosta terrestre e capire meglio come l’attività vulcanica può influenzare il nostro pianeta. Possono anche utilizzare queste conoscenze per sviluppare metodi migliori per prevedere le eruzioni vulcaniche e mitigare il loro potenziale impatto.

Caratteristiche

  • Pendii ripidi: gli stratovulcano hanno pendii ripidi e conici che si innalzano per migliaia di metri nell’aria. Questo perché le loro eruzioni sono solitamente esplosive e producono spessi strati di cenere e lava che si accumulano intorno allo sfiato.
  • Struttura composita: Gli stratovulcano sono chiamati vulcani compositi perché sono costituiti da strati di diversi tipi di materiale vulcanico. Questi strati possono includere cenere, pomice, colate di lava e bombe vulcaniche.
  • Eruzioni esplosive: gli stratovulcano sono noti per le loro eruzioni esplosive, che possono essere incredibilmente distruttive. Quando questi vulcani eruttano, possono rilasciare enormi quantità di cenere, gas e roccia fusa, che possono percorrere miglia e causare devastazioni diffuse.
  • Lava acida: la lava di questi tipi di vulcani è solitamente spessa e viscosa, il che significa che non scorre molto lontano prima del raffreddamento e dell’indurimento. Questo tipo di lava è anche acida, il che la rende più pericolosa della lava basaltica dei vulcani a scudo.
  • Cratere: Un’altra caratteristica eccezionale è che di solito hanno un grande cratere alla loro sommità, formato dal materiale collassato delle precedenti eruzioni. Questo cratere può essere largo diverse centinaia di metri e a volte può contenere una cupola di lava o un piccolo lago nel cratere.
  • Coni compositi: Come suggerisce il nome, i vulcani compositi sono costituiti da diversi coni o camini che hanno eruttato nel tempo. Questi coni possono essere visti come strati distinti nella struttura dello stratovulcano.

Tipo di lava

La lava tipica degli stratovulcano è andesitica. La lava andesitica è un tipo di lava spessa e viscosa, ricca di silice e altri minerali, che la rende più acida della lava basaltica solitamente associata ai vulcani a scudo. Poiché la lava andesitica è così spessa, non scorre molto lontano dal camino prima del raffreddamento e dell’indurimento, il che può comportare la formazione di coni ripidi attorno al camino del vulcano.

La lava andesitica è anche nota per produrre eruzioni esplosive, caratteristiche degli stratovulcano. Quando la lava andesitica erutta può mescolarsi con acqua, gas e altri materiali per produrre flussi piroclastici, nubi di cenere e altri rischi vulcanici. Queste eruzioni esplosive possono essere incredibilmente distruttive e causare danni diffusi alle aree circostanti, quindi è importante tenere d’occhio gli stratovulcano per segni di attività.

Stratovulcani famosi

Monte Fuji – Giappone

Il Monte Fuji è forse uno degli stratovulcano più famosi al mondo. Situata sull’isola di Honshu in Giappone, è la montagna più alta del paese e patrimonio mondiale dell’UNESCO. L’ultima eruzione del Monte Fuji avvenne nel 1707.

Il Monte Fuji, noto anche come Fuji-san, è uno stratovulcano situato in Giappone. È la montagna più alta del Giappone, con 3.776,24 metri di altezza, e uno dei simboli più emblematici del paese. Il Monte Fuji si trova su Honshu, l’isola più grande del Giappone, ed è visibile da Tokyo, che si trova a circa 100 chilometri (62 miglia) a est.

È un vulcano dormiente. È una destinazione popolare per escursionisti e scalatori e molti visitatori tentano di raggiungere la vetta durante la stagione estiva di arrampicata. La montagna ha diverse vie di arrampicata, da facili a difficili, e si consiglia agli scalatori di venire preparati per il freddo e le mutevoli condizioni meteorologiche.

Oltre alla sua bellezza naturale, il Monte Fuji ha svolto un importante ruolo culturale in Giappone per secoli. È stato oggetto di numerose opere d’arte, letteratura e poesia, ed è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’UNESCO per il suo significato culturale. La montagna è anche considerata sacra nella religione shintoista giapponese e molti visitatori partecipano a rituali religiosi o cercano le benedizioni della divinità della montagna.

Mount St. Helens – USA

Mount St. Helens - USA
Mount St. Helens – USA

Mount Saint Helens è uno stratovulcano vivente situato nella contea di Skamania, Washington, Stati Uniti. Fa parte della catena montuosa dei vulcani Cascade nella regione nord-occidentale del Pacifico degli Stati Uniti.

Il vulcano è noto per la sua catastrofica eruzione del 18 maggio 1980, che è stato uno degli eventi vulcanici più distruttivi nella storia degli Stati Uniti. L’eruzione ha causato il collasso della cima della montagna, creando una massiccia frana e inviando una colonna di cenere e gas alta più di 80.000 piedi. La zona dell’esplosione, un’area di 230 miglia quadrate intorno al vulcano, è stata completamente devastata e 57 persone hanno perso la vita.

Dopo l’eruzione, il paesaggio intorno al Monte Saint Helens cambiò drasticamente. La cima del vulcano si ridusse di 1.300 piedi e una nuova cupola di lava cominciò a formarsi nel cratere. Oggi, Mount St. Helens rimane un vulcano attivo, l’ultima eruzione del quale ha avuto luogo nel 2008.

L’area circostante Mount St. Helens è ora parte del Mount St. Helens National Volcanic Monument, gestito dal Servizio forestale degli Stati Uniti. Il monumento comprende diversi centri visitatori, sentieri escursionistici e altre attrazioni che consentono ai visitatori di conoscere la geologia, la storia e l’attività attuale del vulcano.

Vesuvio – Italia

Vesuvio - Italia
Vesuvio – Italia

Il Vesuvio, o Monte Vesuvio in italiano, è uno stratovulcano situato nel Golfo di Napoli, in Campania (Italia). È noto per la sua eruzione nel 79 d.C., che seppellì le città di Pompei, Ercolano e altri insediamenti vicini sotto diversi metri di cenere e pomice. Dalla sua eruzione nel 79 d.C., il Vesuvio ha eruttato diverse volte, l’ultima nel 1944.

Il Vesuvio è uno dei vulcani più pericolosi del mondo a causa della sua vicinanza ad aree densamente popolate, con oltre 3 milioni di persone che vivono entro un raggio di 30 chilometri dal vulcano. È anche uno dei pochi vulcani del continente europeo ad aver eruttato nel secolo scorso.

Nonostante la sua pericolosità, il Vesuvio è una popolare destinazione turistica, con sentieri escursionistici e una strada che porta al cratere. Il vulcano e i suoi dintorni fanno parte del Parco Nazionale del Vesuvio, creato nel 1995 per proteggere il patrimonio naturale e culturale della zona.

Pinatubo

Il Monte Pinatubo è uno stratovulcano attivo situato sull’isola di Luzon, nelle Filippine. Si trova sul triplice confine delle province di Zambales, Tarlac e Pampanga.

Nel 1991, il Monte Pinatubo eruttò in una delle più grandi eruzioni vulcaniche del XX secolo, che ebbe importanti ripercussioni sull’area circostante. L’eruzione ha causato distruzione diffusa e perdita di vite umane, tra cui lo sfollamento di oltre un milione di persone e la morte di centinaia.

Dopo l’eruzione, il paesaggio circostante cambiò drasticamente, con la creazione di una caldera e di un lago. Tuttavia, nel tempo, l’area si è ripresa ed è ora una destinazione turistica popolare per il suo paesaggio unico e la sua storia geologica.

Uno famoso in questi giorni è il vulcano Nevado del Ruiz, in Colombia, che è stato in allerta arancione intermittente per circa un decennio, il che significa che si teme che possa eruttare in qualsiasi momento.

Bombe vulcaniche

Le bombe vulcaniche sono un tipo di frammento di roccia vulcanica che viene espulso da un vulcano durante un’eruzione. Sono normalmente formati da lava fusa che viene espulsa nell’aria e poi si solidifica mentre è ancora in volo.

Le bombe vulcaniche possono variare in dimensioni da piccoli frammenti delle dimensioni di ciottoli a grandi massi del peso di diverse tonnellate. Possono essere a goccia, a sfera o anche a forma di manubrio, e le loro forme dipendono da come si sono formati e dal tipo di magma che li ha prodotti.

Quando una bomba vulcanica viene espulsa da un vulcano, può percorrere una distanza considerevole dal cratere e atterrare a diversi chilometri di distanza. Se la bomba è ancora calda e fusa quando atterra, può creare incendi e accendere la vegetazione. Se si tratta di una pompa di grandi dimensioni, può causare danni significativi agli edifici e alle infrastrutture.

Nonostante la loro natura potenzialmente distruttiva, le bombe vulcaniche sono anche di grande interesse scientifico. Studiando la composizione e la forma delle bombe, i vulcanologi possono ottenere informazioni sul tipo di eruzione che le ha prodotte, sul tipo di magma che ha eruttato e sulle condizioni all’interno del vulcano prima dell’eruzione.

Lahar

Un lahar è un tipo di fango vulcanico o flusso di detriti che si verifica quando il materiale vulcanico, come cenere, roccia e depositi piroclastici, diventa saturo di acqua e scorre lungo le pendici di un vulcano durante o dopo un’eruzione.

I lahar possono essere innescati da forti piogge, dallo scioglimento o dallo scioglimento dei ghiacciai o delle calotte glaciali sulle pendici di un vulcano. Possono anche essere causati dal collasso di una cupola vulcanica o di un lago vulcanico, che può rilasciare grandi quantità di acqua e materiale vulcanico.

I lahar possono muoversi ad alta velocità e grandi distanze, e possono essere estremamente distruttivi. Possono trascinare via rocce, alberi e altri detriti e distruggere edifici, ponti e infrastrutture. Possono anche causare una significativa perdita di vite umane, poiché le persone possono essere sorprese dalla loro improvvisa apparizione.

I vulcanologi monitorano attentamente l’attività dei vulcani per identificare il potenziale per i lahar e lavorano con le autorità locali per sviluppare piani di evacuazione e sistemi di allarme per proteggere le persone che vivono in aree a rischio.

Effetti sul clima e sull’atmosfera

Uno dei modi principali in cui gli stratovulcano possono influenzare il clima e l’atmosfera è attraverso le loro emissioni di cenere vulcanica. Quando uno stratovulcano erutta, può rilasciare enormi quantità di cenere vulcanica nell’atmosfera, che può viaggiare per centinaia o addirittura migliaia di chilometri. Questa cenere può avere un impatto significativo sul clima riflettendo la luce solare nello spazio e causando un effetto di raffreddamento sulla superficie terrestre. Inoltre, la cenere vulcanica può anche causare problemi respiratori per persone e animali, oltre a danneggiare colture e infrastrutture.

Un altro modo in cui gli stratovulcano possono influenzare il clima è attraverso le loro emissioni di anidride solforosa. Quando l’anidride solforosa viene rilasciata nell’atmosfera, può combinarsi con il vapore acqueo per formare aerosol di acido solforico, che possono riflettere la luce solare e causare un effetto di raffreddamento sulla superficie terrestre. Tuttavia, gli aerosol di acido solforico possono anche avere effetti negativi sulla salute umana, causando problemi respiratori e altri problemi di salute.

Oltre al loro impatto diretto sul clima e sull’atmosfera, gli stratovulcano possono anche innescare effetti collaterali che possono influenzare l’ambiente. Ad esempio, la cenere vulcanica e altri materiali possono causare frane e lahar (un tipo di colata di fango vulcanico), che possono danneggiare le infrastrutture e causare la perdita di vite umane. Questi tipi di fenomeni possono anche avere ripercussioni a lungo termine sugli ecosistemi, alterando la composizione del suolo e influenzando la distribuzione delle specie vegetali e animali.

Bibliografia utilizzata in questo post

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  5. Sparks, R. S. (2003). Attività vulcanica: frontiere e sfide nella previsione, previsione e valutazione del rischio. Philosophical Transactions of the Royal Society of London. Serie A: Scienze matematiche, fisiche e ingegneristiche, 361(1810), 1813-1828.
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Webgrafia pertinente

Programma di rischio vulcanico USGS: https://www.usgs.gov/natural-hazards/volcano-hazards
Il programma di rischio vulcanico USGS fornisce informazioni sull’attività vulcanica e sui rischi, compresi quelli associati agli stratovulcano. Il sito Web include dati di sorveglianza in tempo reale, mappe e altre risorse.

Programma globale di vulcanismo: https://volcano.si.edu/
Il Global Volcanism Program è un database di vulcani attivi ed estinti di tutto il mondo, compresi gli stratovulcano. Il sito web fornisce informazioni su vulcani specifici, compresa la loro storia eruttiva e le loro caratteristiche.

Smithsonian Institution: https://www.si.edu/
Il sito web della Smithsonian Institution include una sezione sui vulcani e l’attività vulcanica. Il sito offre informazioni sui rischi vulcanici, monitoraggio e ricerca, nonché collegamenti a risorse educative.

Osservatorio della Terra della NASA: https://earthobservatory.nasa.gov/topics/volcanoes
Il sito web dell’Earth Observatory della NASA include una sezione sui vulcani, con immagini satellitari, animazioni e altre risorse relative all’attività vulcanica. Fornisce inoltre informazioni sui rischi vulcanici e sul loro impatto sul clima e sulla società.

Geology.com: https://geology.com/volcanoes/
Il sito web offre Geology.com una panoramica completa dei vulcani, compresi gli stratovulcano. Include informazioni sull’attività vulcanica, le eruzioni e i rischi, nonché mappe e risorse educative.

Questi siti web offrono diverse informazioni sugli stratovulcano, comprese le loro caratteristiche, eruzioni, pericoli e impatti sull’ambiente e sulla società.

Edizioni 2018-2023

Leggi anche: Quanti supervulcani ci sono nel mondo? Lista; Somiglianze e differenze di subduzione e obduzione; Cos’è la subduzione?

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